Fonti non ufficiali narrano che Patrizia nacque da una famiglia ricca e nobile di Costantinopoli, discendente dell’Imperatore Costantino e secondo alcuni, congiunta di Costante II (668-685) che tentò di imporle con la forza il matrimonio; si distaccò dal lusso familiare per sposare uno stile di vita sobrio e improntato alla semplicità, riparando a Roma con la sua nutrice Aglaia per ricevere dal Papa la consacrazione verginale.
Tornata in patria alla morte del padre, lasciò il palazzo imperiale rinunziando ad ogni pretesa dinastica per distribuire la sua eredità ai bisognosi e partire per la Terra Santa in pellegrinaggio; durante il viaggio, secondo la leggenda tramandata, finì, naufraga, a Napoli, sull’isolotto di Megaride, nelle cui grotte si sarebbe insediata la sua prima piccola comunità di preghiera e di assistenza spirituale e morale ai bisognosi ma, dopo breve tempo dal suo arrivo, morì.
Sepolta nell’antico monastero dei Santi Nicandro e Marciano, nel 1864 le sue spoglie furono trasferite nel monastero della Chiesa di San Gregorio Armeno e, dal 1922 sono custodite dalle Suore Crocifisse Adoratrici dell’Eucaristia.
Nome: Santa Patrizia di Costantinopoli
Titolo: Vergine
Nascita: Anno 664, Costantinopoli
Morte: 25 agosto 685, Napoli
Ricorrenza: 25 agosto
Tipologia: Commemorazione
Patrono di: Napoli