Maria del Divin Cuore di Gesù venne da Paolo VI ammessa nella schiera dei santi fautori del culto al Sacro Cuore di Gesù. Tra questi basta ricordare le mistiche tedesche Matilde di Magdeburgo, Matilde di Hackerborn, Gertrude di Hefta, prime promotrici della devozione nel medioevo. Maria Droste zu Vischering nacque a Darfeld, in Westfalia, da una delle più antiche famiglie dell’aristocrazia tedesca nel 1863. La sua mamma era parente del futuro cardinale von Galeri, eroe della resistenza cattolica al nazismo. Ricevette un’accurata formazione cristiana e abbastanza presto sentì la vocazione alla vita religiosa. A causa delle incerte condizioni di salute dovette attendere vari anni prima di poter mettere in pratica il suo proposito. Scelse infine le suore del Buon Pastore di ~sten Nella vita religiosa ebbe subito esperienze mistiche e provò il desiderio di unirsi alle sofferenze del cuore di Gesù. Nel 1894 venne inviata in Portogallo come superiora della comunità di Oporto. Il suo incarico, tuttavia, si trasformò presto in un apostolato della sofferenza a causa di una paralisi che la «crocifiggeva» a letto. Senza perdersi d’animo, suor Maria offrì le sue sofferenze a Dio e scrisse al papa invitandolo a consacrare il genere umano al cuore di Gesù. Leone XIII accolse la proposta, ma la promotrice vi poté partecipare solo con la sofferenza e la preghiera, visto che morì 1’8 giugno 1899, alla vigilia della consacrazione.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Oporto in Portogallo, beata Maria del Divino Cuore di Gesù Droste zu Vischering, vergine, della Congregazione delle Suore della Carità del Buon Pastore, che promosse mirabilmente la devozione verso il Sacratissimo Cuore di Gesù.
Nome: Beata Maria del Divino Cuore di Gesù
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Maria Droste Zu Vischering
Nascita: 8 settembre 1863, Münster, Germania
Morte: 8 giugno 1899, Oporto, Portogallo
Ricorrenza: 8 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione