Giovanni Guarna nacque a Salerno circa nel 1190. Durante gli studi a Bologna conobbe S. Domenico e decise di prendere l’abito del suo nuovo ordine.
Nel 1219 tredici frati vennero mandati a predicare in Toscana e Giovanni, sebbene fosse tra i più giovani, venne eletto superiore. Inizialmente si stabilirono in una casa a Pian di Ripoli e iniziarono a percorrere le città vicine, soprattutto Firenze, dove Giovanni predicava lungo le vie; in seguito si spostarono a S. Pancrazio, vicino alle mura della città.
Giovanni era un confessore molto sensibile e in numerose leggende viene presentato nella parte dell’uomo di Dio tentato dalla donna scaltra, terna largamente diffuso nelle agiografie e nei racconti picareschi e popolari. Le fonti di queste narrazioni sono andate perdute ed esse ci sono più familiari per le rivisitazioni contenute nei racconti di narrativa come Le mille e una notte o il Decameron; nelle versioni sacre il protagonista riesce sempre a resistere alla tentazione, nelle altre solitamente cede. Nel caso di Giovanni, si narra che una donna infatuata di lui si sia finta malata, mettendosi a letto e mandandolo a chiamare per confessarsi. Quand’ella tentò di approfittare della situazione, egli la rimproverò senza ottenere risultati e fu costretto a lasciare la stanza; andò a pregare per lei e ottenne, infine, il pentimento della donna e la richiesta di perdono.
Nome: Beato Giovanni Guarna da Salerno
Titolo: Domenicano
Nome di battesimo: Giovanni Guarna
Nascita: 1190 circa, Salerno
Morte: 1242, Firenze
Ricorrenza: 9 agosto
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione