Si hanno poche notizie certe di questo santo certosino. Una Vita del XIII secolo composta di ottanta versi in latino mediocre è troppo corta per fornire informazioni più dettagliate, e la sua appendice ancora più breve, Miracula, non ha valore storico. Esiste una Vita in prosa di poco posteriore, accompagnata dai suoi Miracula, ma non è altro che una raccolta di materiale tratto dalle Vite di altri santi, in particolare di S. Antelmo (26 giu.), abate della Grande Chartreuse. I semplici fatti che lo riguardano affermano che Stefano (Etiennc) nacque a Ch;àtillon-les-Dombres, a nord ovest di Lione, nel 1149 o 1150; nel 1175 circa, entrò nell’ordine dei certo-sini a Portes-en-Bugey e successivamente svolse per un breve periodo l’incarico di priore. Poi, dopo il 1207, accettò, con molti timori, di diventare vescovo di Die, ma solo quando gli fu ordinato da papa Innocenzo III (1198-1216). Morì il 6 o il 7 settembre, ma è impossibile che si tratti del 1213, come è stato ipotizzato, a meno che non avesse dato le dimissioni dall’incarico di vescovo di Die e abbia vissuto poi per pochi anni ancora, giacché il suo successore aveva già assunto l’incarico nel 1209. La data comunemente accettata è il 1208. Mentre era ancora in vita gli furono attribuiti dei miracoli, ma quelli narrati dopo la sua morte avvenuta nel 1231, spinsero l’arcivescovo di Vienne e i suoi suffraganti a proporre la canonizzazione. Non fu deciso niente, ma il popolo continuò a venerare le reliquie, e durante un controllo nel 1557, il corpo fu scoperto intatto. Tre anni dopo, i resti furono distrutti dagli ugonotti. Papa Pio IX approvò il culto di S. Stefano per la diocesi di Die, estendendolo in seguito, nel 1857, all’Ordine certosino.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Die in Francia, santo Stefano di Châtillon, vescovo, che, strappato alla solitudine di Portes-en-Bugey, resse felicemente questa Chiesa, senza però nulla sottrarre all’austerità della vita certosina.
Nome: Santo Stefano di Chatillon
Titolo: Certosino, vescovo
Nascita: 1149, Châtillon-des-Dombes, Francia
Morte: 7 settembre 1208, Die, Francia
Ricorrenza: 7 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione